Il CVT di Steyr si sdoppia

L'austriaco brand bianco e rosso di casa CNH, punta a crescere e lo fa passando attraverso il consolidamento di un'identità oggi particolarmente apprezzata in diverse aree vocate come, in Italia, possono essere le regioni del Nord e, in particolare, le aree alpine.

Già ad Hannover la casa costruttrice ha voluto lanciare un messaggio forte e chiaro presentando lo Steyr Konzept, un trattore futuristico con motore ibrido e diverse caratteristiche d'avanguardia tecnologica. 
  "Anche a Verona in occasione di Fieragricola 2020 abbiamo voluto dare un segnale chiaro portando sullo stand macchine di medio alta potenza" ha spiegato Osvaldo Brigatti marketing & communications manager per i brand Case IH e Steyr. "Due le novità Steyr di quest'anno - spiega -, Steyr Impuls CVT e Absolut CVT che, motorizzati Stage V, sdoppiano la serie CVT".
 

Impuls, il CVT versatile 

I tre modelli 6175, 6165 e 6150 della nuova serie Impuls - sul mercato dal 2020 - montano un 6 cilindri compatto e conforme allo Stage V grazie ad un evoluto sistema Hi-eSCR2.
Ad accompagnare il nuovo stile, evidente nella linea del cofano delle versioni lanciate ad Agritechnica 2019 e presentate al pubblico italiano in occasione di Fieragricola 2020, rimangono la compattezza - la serie Impuls raccoglie l'eredità dei modelli a passo corto della precedente serie -, la leggerezza e la maneggevolezza tipiche di questa macchina.
   

Absolut CVT, potenza, comfort e tecnologia

Eredi delle versioni a passo lungo della serie CVT di Steyr, i quattro modelli (6185, 6200, 6220 e 6240) della nuova serie Absolut CVT, si inseriscono nel range di potenze da 185 a 240 cavalli sempre conformi allo Stage V grazie alla tecnologia Hi-eSCR2.
  Arricchiti internamente ed esternamente da numerose innovazioni - tra cui la cabina completamente ridisegnata e ora con sospensioni pneumatiche, radio Premium DAB, nuovo volante e portamonitor - si colloca nella fascia di utilizzo ideale alle medie e grandi aziende che cercano la giusta combinazione tra tecnologia, potenza e comfort.
 

Steyr, un brand che cresce

Che le aspettative del Gruppo su questo brand siano alte lo avevamo già capito ad Agritechnica 2019.
"L'idea - conferma Brigatti - è quella di ampliarne la presenza per gli anni a venire anche spingendoci in aree nuove dove pensiamo ci sia potenziale. Lo spazio c'è e Steyr sta definendo sempre più una propria identità. Sarà un futuro interessante". 

Il brand, che viaggia nella direzione delineata dal Konzept visto ad Hannover e quindi punta ad essere una scelta di avanguardia tecnologica, ha messo a punto un programma che si snoda nell'arco di 5 anni e che tocca tre punti chiave.
  Il primo, ovvero la generazione di una rete di vendita professionale e orientata al cliente con programmi dedicati, è già stato completato. Il secondo che si focalizza sul servizio, sarà completo nell'arco dei prossimi tre anni. Promette soluzioni di personalizzazione dell'offerta per offrire flessibilità nelle opzioni di acquisto (noleggio e programmi di finanziamento), estensione delle garanzie e programmi di manutenzione programmata oltre a servizi di training sul campo.
Ultimo punto da raggiungere dopo il 2024, riguarda il prodotto che punta ad un'altissima qualità dei componenti e delle finiture, ad un'esperienza superiore di comfort dell'operatore e ad un livello top di dotazioni tecnologiche.

Non ultimo, assicura Brigatti, "il nostro R&D sta lavorando molto anche sulle motorizzazioni con carburanti alternativi".