In genere, all'inizio del nuovo anno, la pubblicazione del calendario con i divieti di circolazione sulle strade extraurbane dei veicoli adibiti al trasporto di cose con massa complessiva autorizzata superiore a 7,5 tonnellate è atteso dagli agricoltori e dai contoterzisti italiani che devono programmare gli spostamenti e adoperarsi per l'autorizzazione prefettizia in deroga nelle giornate di lavoro.

Il 2019 porta una importante novità: i giorni segnati in rosso sul calendario dei divieti - in genere domeniche e festività - non riguardano più i mezzi agricoli, neppure quelli eccezionali circolanti su strade statali (restano vietate le autostrade e le strade extraurbane principali).

A deciderlo è l'articolo 7 del decreto del ministero delle Infrastrutture e dei trasporti n. 525 del 4 dicembre 2018 che definisce la non applicabilità del divieto alle macchine agricole - come definite ai sensi dell'articolo 57 del C.d.S. - e macchine agricole eccezionali - come definite all'articolo 104 del C.d.S. - provviste, in questo caso, dell'autorizzazione di cui al comma 8 dell'articolo 104.

"Frutto della mobilitazione e della determinazione di Uncai, gli operatori agromeccanici sono ora finalmente più liberi da adempimenti -commenta il presidente di Uncai Aproniano Tassinari. Una notevole semplificazione secondo l'unione nazionale dei contoterzisti che sottolinea - Non solo meno moduli e meno sportelli. Con l'esclusione dei mezzi agricoli dal calendario dei divieti di circolazione si riconosce che l'attività agromeccanica è indifferibile: semine, trattamenti, raccolta e in generale tutte le operazioni in campo devono poter essere svolte tempestivamente, ogni giorno dell'anno. Ogni ritardo può determinare dei danni più o meno gravi alla produzione agricola".