Stare al passo con i tempi, anzi, anticiparli, prevedendo le tendenze di mercato, in termini di prodotti e di processi, con lo scopo di soddisfare le diverse esigenze dei clienti di oggi e di domani: questo è uno dei principali obiettivi di Celli, azienda italiana che si occupa di progettazione, realizzazione e distribuzione di macchine professionali per la lavorazione del terreno.

A dimostrazione di ciò ad Eima International 2018, presso lo spazio espositivo dell'azienda (Padiglione 31, Stand A7), i visitatori potranno godere di una raccolta di novità che puntano proprio al raggiungimento di questi obiettivi.

La gamma delle fresatrici è quella interessata dalle principali novità. Prima fra tutte è la Pioneer 140 DD, con doppia trasmissione che è stata ideata specificatamente per la lavorazione di terreni coltivati a carciofi, per i quali risulta particolarmente idonea grazie a due lavorazioni esterne indipendenti che lavorano a cavallo della fila.
Non mancherà poi la Rhino, presentata in anteprima assoluta proprio alla passata edizione di Eima, ed oggi in vetrina in una nuova versione modulare combinata che adotta una seminatrice. È inoltre allestita con un innovativo sistema telematico di raccolta dati sui parametri della macchina, che l'operatore può così monitorare in tempo reale.

Altra soluzione che consente di effettuare differenti lavorazioni con un'unica macchina è rappresentata dalla Super Tiger 360 P, fresatrice pieghevole utilizzabile in versione fresatrice o frangor, equipaggiata posteriormente con rulli o baulatori.
Completa la panoramica la Tiger 190 versione Bio, modello ideato per l'agricoltura biologica: partendo dal progetto del modello “tradizionale”, gli specialisti dell'azienda hanno sviluppato soluzioni meccaniche, a partire dalla coppia di ruote anteriori gemellate per arrivare ad un'apertura della ventola appositamente ideata, che consentono una lavorazione minimale del terreno e, al contempo, l'utilizzo del residuo colturale come compost, evitando quindi il ricorso a prodotti chimici per il diserbo.
 
Tiger 190 versione “Bio” (in foto)
Celli dimostra di avere un occhio di riguardo per tutte le tecniche colturali, anche quelle tipiche del biologico, ne è un esempio la fresatrice Tiger 190 versione Bio

Anche nella gamma degli erpici rotanti troviamo una novità, rappresentata dal nuovo modello Ranger con spostamento laterale, pensato per la lavorazione del terreno negli agrumeti del Sud Italia.
Altra soluzione studiata sulla base delle necessità del mercato italiano è la trinciatrice Mizar S, anche questa dotata di traslazione idraulica laterale, equipaggiabile con disco tagliafilo e dotata a scelta di "trincino" o "erpicino", che la rendono una macchina polifunzionale nella lavorazione interfilare sottochioma, per ogni tipologia di esigenza del vigneto e del frutteto.

Si allarga anche la famiglia delle vangatrici, con la nuova G190 280, il modello (con assi smontabili) più piccolo della sua categoria, la cui costruzione la rende perfetta per i terreni più pesanti. Per quanto concerne invece le baulatrici, Celli propone un'altra soluzione modulare, presentando ad Eima la sua prima applicazione su un erpice pieghevole come il Maxi P da 7 metri, che sarà presente anche nelle versioni con rulli.

Le molteplici novità introdotte in occasione di Eima testimoniano l'attenzione dell'azienda verso le richieste del mercato. Celli vuole dare una risposta forte agli imprenditori di settore, offrendo loro prodotti aggiornati su una gamma di macchine professionali tra le più complete oggi sul mercato. Con più di 100 modelli di 10 tipologie differenti, ogni impresa agricola può trovare la macchina su misura alle proprie esigenze per la preparazione del terreno.