Ogni agricoltore sa quanto sia importante la semina, che - finalizzata alla messa a dimora dei semi - consente l'avvio del ciclo colturale delle specie coltivate e quindi influisce significativamente sulla produttività delle colture. Assicurano una semina efficace un terreno ben preparato tramite le lavorazioni precedenti, condizioni ambientali discrete al momento della distribuzione della semente, semi di alta qualità e, soprattutto, una seminatrice performante.

Nonostante tutte le attrezzature per la semina possano aprire un solco a terra, depositare la semente al suo interno, chiudere il solco e garantire l'adesione del terreno ai semi per favorirne la germinazione, le seminatrici non sono tutte uguali e gli agricoltori possono scegliere tra macchine trainate o portate - più diffuse in Italia - tradizionali o combinate, a spaglio, a righe o di precisione (o monogerme).
Queste ultime si distinguono dalle altre per la precisione con cui distribuiscono la semente tra le file di semina, lungo le file (a distanze regolari) e a profondità costanti.

Ideali per la semina di colture a ciclo primaverile-estivo e ortaggi, le macchine per la semina di precisione garantiscono una spaziatura trasversale/longitudinale dei semi tale da consentire uno sviluppo ottimale delle piante. La densità è variabile a seconda della coltura, ma per essere certi di ottenere una densità che permetta alle piante di utilizzare aria, luce, acqua, nutrienti e fertilizzanti in quantità adeguate, occorre tenere sotto controllo il funzionamento del sistema di distribuzione e dei tubi adduttori delle seminatrici.
 
Sistema di distribuzione dell'unità di semina della Lemken Azurit 9
Sistema di distribuzione dell'unità di semina della Lemken Azurit 9
 

Mille e una varianti per precision seeding

Sul mercato sono disponibili tantissime versioni di seminatrici pneumatiche monogerme, ognuna caratterizzata da alcune peculiarità per il miglioramento della precisione di semina nelle differenti condizioni operative.

È possibile adottare macchine con elementi azionati non più tramite trasmissioni meccaniche, ma da motorini elettrici collegati ai dischi di distribuzione e gestiti da una centralina di controllo - che imposta la velocità di rotazione dei dischi in base all'avanzamento e regola la distanza di semina sulla fila in continuo - oppure seminatrici di precisione universali, capaci di distribuire semi sia di mais sia di cereali autunno-vernini, colture che in passato venivano seminate con due differenti tipi di attrezzature.

Seminatrici monogerme ancora più evolute sono quelle che eseguono la semina a rateo variabile e quelle che effettuano la deposizione dei semi a quinconce su file binate accoppiate (twin rows), distanti tra loro circa 25 centimetri.
Indicata per ottenere un risparmio di sementi ed un incremento delle rese, la semina a rateo variabile è gestita da attuatori per il rilascio della semente controllati da una centralina, che comunica con segnali wireless bluetooth permettendo di seguire le mappe di prescrizione precedentemente generate a partire dalle mappe pedologiche. Ideale per conseguire un aumento della densità d'impianto, la deposizione dei semi a quinconce è invece affidata ad elementi di semina accoppiati e sincronizzati tra loro.
 
Semi depositati a quinconce dalla seminatrice Lemken Azurit 9
Semi depositati a quinconce dalla seminatrice Lemken Azurit 9
 

Azurit 9, modello best in class

La precisione di semina raggiunge altissimi livelli quando si utilizza la seminatrice monogerme portata Azurit 9 con autocalibrazione, lanciata da Lemken ad Agritechnica 2017 - dove è stata nominata Machine of the year 2018 - e vista in combinazione con la nuova tramoggia Solitair 12 SW nei pressi della sede francese del brand (situata a Boigny-sur-Bionne, vicino ad Orleans) gli scorsi 28 e 29 agosto, in occasione degli International press days 2018.

Indicata per la semina di mais, soia, girasole o colza, l'attrezzatura è proposta nei modelli Azurit 9/4.75-9/6.75-9/8.75 a 4, 6, 8 file (con interfila di 75 centimetri) e 9/6.50-9/12.50 a 6, 12 file (con interfila di 50 centimetri), capaci di lavorare larghezze di 3-4.5-6 metri fino a velocità di 15 chilometri orari e dotati di una tramoggia centrale da 600 litri, facilmente accessibile e svuotabile mediante un apposito tasto.
 

Soluzioni Lemken per la semina agli International press days 2018

Prima di depositare i semi in due file accoppiate distanti tra loro 12.5 centimetri con il sistema DeltaRow, Azurit 9 utilizza ruote stellari per lo spostamento di eventuali residui colturali o pietre dalla banda di semina, organi a doppio disco per l'interramento del fertilizzante al centro delle due file di semina (con pressione fino a 250 chilogrammi) e il rullo di compattamento Trapèze per la chiusura del solco del concime. Il rullo possiede anelli trapezoidali per la preparazione dell'orizzonte di semina.
Inoltre, la seminatrice di precisione può contare sul dispositivo Seed on Demand, che invia in automatico i semi con il flusso d'aria dal serbatoio centrale ad ogni unità di semina, servendosi di doppi distributori volumetrici a coclea posizionati alla base della tramoggia e azionati da motorini elettrici.
 

La precisione ha un nome: DeltaRow

In ogni unità di semina di Azurit 9, il sistema di posizionamento del seme DeltaRow consente di depositare i semi sfalsati uno rispetto all'altro in due file accoppiate, realizzando uno schema a quinconce o a triangolo. In questo modo, le piante hanno a disposizione più spazio (+ 70% rispetto alla deposizione convenzionale) per crescere, ricevono maggiori quantità di luce, acqua, nutrienti e coprono meglio anche l'interfila, dove spesso si sviluppano le infestanti.
L'elevata precisione di posizionamento garantita da DeltaRow dipende dal processo di selezione elettrico della semente, gestito da un disco dosatore composto da due semi dischi forati sui lati e sincronizzati tra loro. I due semi dischi selezionano i semi, li distribuiscono alternativamente ai due vomeri a doppio disco per la deposizione nelle due file di semina e utilizzano raschietti regolabili per assicurare la correzione istantanea delle irregolarità, permettendo la calibrazione automatica del processo di selezione.

Prima di utilizzare la seminatrice, l'operatore seleziona il tipo di semente sul terminale con il software di gestione MegaSeed e attiva le impostazioni base per la selezione dei semi. Una volta avviata la semina, un sensore posizionato in prossimità del disco dosatore monitora il flusso di semente e segnala eventuali irregolarità, che vengono corrette in automatico tramite la regolazione della distanza tra raschietti e semi dischi forati in funzione della velocità di marcia.
Dunque, l'autocalibrazione consente ad Azurit 9 di non lasciare aree con una carenza o un eccesso di semi e di garantire una deposizione sempre accurata, anche a velocità di avanzamento della macchina e di rotazione dei semi dischi variabili. In qualsiasi momento, la qualità di distribuzione della semente può essere controllata sul terminale dal conducente, che all'occorrenza esegue regolazioni manuali.
 
Sensore sull'unità di semina di Lemken Azurit 9 con autocalibrazione
Sensore sull'unità di semina di Lemken Azurit 9 con autocalibrazione

Tramite la calibrazione automatica, Azurit 9 può anche adattarsi facilmente alla semina su file singole. Infatti, per formare corsie di servizio, l'operatore può disattivare una delle due file accoppiate e raddoppiare la densità di semina sull'altra grazie all'aumento in automatico della velocità dei semi dischi. Così facendo, crea corsie di servizio ampie fino a 87.5 centimetri - ideali per il successivo impiego di mezzi con pneumatici larghi e rispettosi del terreno - mantenendo il numero di semi distribuiti costante.
Infine, la seminatrice Lemken può essere usata con una singola fila attivata solo per i primi metri all'inizio del campo per segnare le corsie di servizio e, in seguito, individuare chiaramente i punti di accesso, senza dover contare le file.
 

Azurit e Solitair 12 SW escono insieme

Già utilizzabile da sola oppure in combinazione con un serbatoio anteriore, Solitair 25 o Compact-Solitair, oggi Azurit 9 può essere abbinata all'inedita tramoggia trainata Solitair 12 SW - capace di contenere fino a 5.800 litri - per eseguire semina e fertilizzazione in un unico passaggio ed ottenere maggiori prestazioni giornaliere (fino a 60 ettari lavorati) in appezzamenti di grandi dimensioni. In tutte le combinazioni possibili, il concime è inviato per via pneumatica attraverso appositi tubi.

Facile da riempire e collegata alla seminatrice con un attacco a tre punti standard, Solitair 12 SW si avvale di un ventilatore a comando idraulico e di due alberi di semina a controllo elettronico per la distribuzione del fertilizzante. Il ventilatore assicura un flusso d'aria costante che consente di applicare il concime in modo equo su tutte le file di semina, mentre gli alberi - azionati da un potente motore elettrico - forniscono il fertilizzante esattamente al tasso impostato per gli assolcatori dell'Azurit, anche ad alte velocità.
 
Combinata Lemken Azurit 9 - Solitair 12 SW in campo
Combinata Lemken Azurit 9 - Solitair 12 SW in campo

Entrambe conformi allo standard Isobus, Azurit e Solitair 12 SW - sul mercato dall'autunno del 2019 - possono essere controllate simultaneamente dal conducente attraverso il terminale Isobus CCI 1200, presentato da Lemken alla scorsa Agritechnica.
 

Solitair 23 non sola, ma ben accompagnata

A fianco della combinata Azurit 9 - Solitair 12 SW, è sceso in campo agli International press days 2018 anche il serbatoio frontale per semi o fertilizzanti Solitair 23, abbinato all'erpice rotante Zirkon 12 K e alla nuova barra di semina indipendente Optidisc 25 per dar vita ad una soluzione agile e compatta con una distribuzione del peso ottimale.

Adatto alla combinazione con varie macchine del brand (compresa l'Azurit 9), Solitair 23 si rivela una proposta davvero versatile per la semina pneumatica, poiché permette di portare a termine la messa a dimora di semi di colza e cereali, la fertilizzazione contemporanea alla semina e la coltivazione di colture intercalari.
Presenta un serbatoio iniettore da 1.900 litri con celle di carico opzionali per la pesatura, quattro unità per la misurazione del flusso di semente e concime granulare, un sistema opzionale per il trasporto in pressione di semi e fertilizzanti, inviati ai distributori dei mezzi combinati attraverso tubi situati sotto o a lato del trattore. La tramoggia in plastica si distingue per il design compatto e l'altezza ridotta, che assicurano una buona visibilità anteriore, nonché per la facilità di riempimento.
 
Serbatoio frontale Lemken Solitair 23, combinato con Zirkon 12 K e Optidisc 25
Serbatoio frontale Lemken Solitair 23, combinato con Zirkon 12 K e Optidisc 25

Disponibile in versione pieghevole da 4 e 4.5 metri dal 2019 e utilizzabile anche con trattori di potenza medio-bassa, Optidisc 25 vanta il già noto assolcatore a doppio disco Optidisc, munito di cuscinetti in gomma che non richiedono interventi di manutenzione.
La profondità di semina e la pressione a terra regolabili separatamente permettono alla barra di eseguire la deposizione dei semi con grande precisione e a profondità costanti, anche ad elevate velocità di avanzamento. La pressione sul terreno è regolabile meccanicamente (fino a 45 chilogrammi) o idraulicamente (fino a 70 chilogrammi). Inoltre, Optidisc è equipaggiata con dischi di distribuzione con velocità di rotazione a controllo elettronico, azionati da motori elettrici esenti da manutenzione.

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