BCS ha scelto Fieragricola 2018 per svelare in anteprima mondiale (avevamo avuto un assaggio ad Agrilevante 2017 con il Ferrari Vega L80) la nuova gamma L80, che - proposta ancora una volta nei modelli in livrea blu BCS, verde Ferrari e giallo Pasquali - monta diversi plus già visti sulle trattrici della serie K105 e risulta ideale per le lavorazioni in filari o in serre, la manutenzione del verde e le attività municipali.

Altra novità portata dal Gruppo a Verona è l'inedito motocoltivatore 770 HY PowerSafe®, motorizzato Honda GX390 e abbinato al trinciaerba monorotore RollerBlade da 75 centimetri. "Il modello 770 HY è il primo motocoltivatore BCS con trasmissione idrostatica di avanzamento a variazione continua - ha dichiarato Andrea Negro, responsabile immagine e comunicazione di BCS - prodotto nato dall'esperienza maturata sulla motofalciatrice a trazione idrostatica 660 HY WS PowerSafe®, lanciata nel 2014".

 

Linea L80, capace di rispondere a tutte le esigenze

Progettata nel centro di Luzzara seguendo gli stessi principi ispiratori della gamma K105 e disponibile sul mercato dallo scorso gennaio, la serie L80 comprende modelli basic, offerti solo in versione piattaformata e negli allestimenti AR e RS, e modelli top, proposti anche in versione cabinata e in 3 allestimenti isodiametrici reversibili (con articolazione centrale AR, a ruote sterzanti RS, Dualsteer® DS con angolo di sterzata di 70 gradi) o in 2 allestimenti a passo corto e ruote differenziate (SDT RS, SDT DS).

Tra i modelli basic, si ritrovano BCS Vithar L80, Ferrari Thor L80 - esposto a Fieragricola - e Pasquali Mars L80, mentre compongono la linea top i più noti BCS Volcan L80Ferrari Vega L80 e Pasquali Orion L80.
 
Pasquali Orion L80 SDT a Fieragricola 2018
Pasquali Orion L80 SDT a Fieragricola 2018

 

Motorizzazione inedita per gli specializzati BCS

Pronta a fornire macchinari conformi alla Mother Regulation fin dal primo gennaio 2018, la casa di Abbiategrasso ha dotato gli ultimi L80 del propulsore Kohler KDI 2504 TCR da 4 cilindri e 2.5 litri che sostituisce il motore VM da 73 cavalli dei precedenti L80 (non più in produzione) ed eroga una potenza massima di 75 cavalli.
"Abbiamo scelto di implementare questo propulsore a iniezione diretta common rail e ad aspirazione turbo intercooler per soddisfare quella fascia di clientela che necessita di potenze inferiori ai 98 cavalli della serie K105 - ha chiarito Negro - ma non vuole rinunciare alle performance, all'affidabilità e al comfort tipici delle macchine di alta gamma".

Emissionato in Stage IIIB grazie alla combinazione dei sistemi Egr e Doc, il motore Kohler gestisce fino a tre prese di potenza senza ricorrere a pompe o doppie pompe ingombranti, garantendo migliori prestazioni, ridotti costi totali e intervalli di manutenzione di 500 ore.
Ottimi i rapporti coppia/cilindrata (300 newtonmetri su 2.5 litri) e potenza/cilindrata (75 cavalli su 2.5 litri), oltre alla disponibilità di coppia elevata a bassi regimi di rotazione.

Ulteriori plus del propulsore KDI sono il bilanciamento con alberi contro-rotanti, che abbatte le vibrazioni, e la gestione elettronica dei giri motore, che mediante una centralina made in BCS mantiene costante il regime di rotazione, assicurando regolarità nella velocità di avanzamento, della pdp e nel flusso idraulico. La centralina elettronica del propulsore è controllata dall'operatore tramite una consolle alla destra del volante dotata di varie funzioni.

Intervista ad Andrea Negro, responsabile comunicazione di BCS
(Video realizzato da Barbara Righini - AgroNotizie)

 

Trasmissione all'avanguardia per la gamma L80

"La trasmissione dei modelli L80 è montata sul telaio OS-Frame e collegata al motore da un unico albero di trasmissione, che - ha spiegato Andrea Negro - trasmette il moto al cambio e alla pto indipendente attraverso un solo giunto cardanico centrale in modo da assicurare un elevato rendimento meccanico, maggiori angoli di sterzata e dimensioni contenute".
Inoltre, un volano di grande inerzia e uno smorzatore torsionale Long Travel riducono le vibrazioni generate dal motore lungo l'albero, mentre uno snodo in posizione centrale consente all'avantreno di formare un angolo massimo di 15 gradi con il retrotreno degli ultimi trattori BCS, caratterizzati da elevate stabilità e trazione su terreni declivi o sconnessi.

Gli L80 possono contare anche su un cambio meccanico da quattro gamme e quattro marce (16+16 rapporti), munito dell'inversore sincronizzato meccanico o - su richiesta - dell'inversore elettroidraulico a gestione elettronica EasyDrive® con cinque differenti livelli di reattività visto sui modelli K105.
Il cambio mette a disposizione 32 velocità variabili da 700 metri all'ora a 40 chilometri orari, mentre EasyDrive® - controllato con una leva a sinistra del volante - inverte la direzione di marcia senza l'uso del pedale della frizione. 
 
Ferrari Thor L80 RS con inversore elettroidraulico EasyDrive®, premiato a Fieragricola 2018
Ferrari Thor L80 RS con inversore EasyDrive®, premiato a Fieragricola 2018

Ultima chicca, la frizione a dischi multipli in bagno d'olio Long life - comandata idraulicamente da un'elettrovalvola proporzionale collegata a una centralina elettronica - assicura performance migliori, oltre a ridurre lo sbalzo del motore e quindi la lunghezza dei mezzi. Aumenta il comfort di guida il dispositivo Pro-Act System, che aumenta la sensibilità di modulazione sul pedale di azionamento della frizione Long life.

 

La tecnologia BCS applicata all'idraulica

Con scambiatore di calore per il raffreddamento dell'olio, l'impianto idraulico a doppio circuito dispone di una pompa con portata pari a 33 litri al minuto dedicata all'idroguida e ai comandi elettroidraulici, una pompa da 30 litri al minuto per i distributori e i sollevatori e - in opzione - una pompa da 49 litri al minuto per il sollevatore.
Il nuovo joystick multifunzione opzionale a comando elettronico proporzionale controlla sia l'impianto idraulico sia i sollevatori, mentre la manopola integrata nel bracciolo regola la sensibilità del sistema.
                                                
Inseribile in movimento mediante un comando elettroidraulico, la presa di potenza posteriore sincronizzata vanta una frizione a dischi multipli in bagno d'olio e quattro regimi di rotazione (540/540Eco o, in opzione, 540/1000).
Il sollevatore posteriore presenta una capacità di sollevamento di 2.300 chilogrammi, che aumenta a 2.700 chilogrammi sugli L80 nelle versioni SDT. Disponibile in opzione un sollevatore anteriore per gli impieghi di attrezzature in combinata.
 
BCS Volcan L80 cabinato in campo
BCS Volcan L80 cabinato in campo
 

Sicurezza e comfort al primo posto sui modelli L80

Progettati per assicurare la sicurezza dell'operatore in ogni situazione, gli L80 si distinguono per il baricentro basso, la ripartizione equa dei pesi sugli assali con attrezzo montato al sollevatore posteriore e la gestione ottimizzata dei differenziali e dell'impianto frenante.
Il bloccaggio dei differenziali - posteriore o anteriore e posteriore in simultanea - è a comando elettroidraulico, mentre l'impianto frenante è composto da quattro freni a disco in bagno d'olio a comando idrostatico e - sulla gamma BCS Volcan L80 - dal freno di stazionamento indipendente Brake-off che si inserisce in automatico allo spegnimento del motore.

La piattaforma con sospensioni silent-block dispone di comandi ergonomici e un volante ad inclinazione registrabile di nuova concezione che può essere ruotato di 180 gradi negli allestimenti AR, RS e DS.
 
Comandi e volante del modello BCS Volcan L80 AR
Comandi e volante del modello BCS Volcan L80 AR

I modelli top della gamma L80 montano cabine Comfort, dotate di 4 fari, combinati con quattro gruppi ottici sui parafanghi anteriori e due fari Led sopra la griglia del cofano. Disponibili anche cabine Comfort con struttura conica a 4 montanti, studiata per impieghi in filari stretti e forti pendenze.
La versione SDT può montare cabine Compact Airtech, pressurizzate, omologate in categoria 4 grazie a due filtri a carboni attivi e controllabili tramite un display a cristalli liquidi situato sulla plancia di comando. "Con telaio monoscocca low-profile, le Compact Airtech sono indicate per le lavorazioni sottochioma - ha specificato Andrea Negro - e per le attività in vigneti a pergola, in impianti a tendone e in serre per via della contenuta altezza da terra".

 

770 HY PowerSafe®, un motocoltivatore rivoluzionario

Trasferendo il know-how dalle motofalciatrici alle motozappe PowerSafe®, il team Ricerca&Sviluppo BCS ha sviluppato il motocoltivatore 770 HY che si abbina a diversi attrezzi anteriori o posteriori e combina un elevato comfort operativo ad alti livelli di sicurezza e precisione, servendosi della nuova trasmissione idrostatica e della frizione brevettata PowerSafe®.

"La trasmissione idrostatica a due gamme di velocità sia in avanti sia in retromarcia consente la regolazione continua e progressiva della velocità di avanzamento senza richiedere il cambio di marcia da parte dell'operatore - ha spiegato Andrea Negro - che deve solo agire sull'ergonomica leva posta sul manubrio per variare rapidamente la velocità, la direzione e disporre di un numero infinito di rapporti".
L'ultimo monoasse del Gruppo è indicato per lavorazioni che richiedono frequenti cambi di velocità e inversioni di direzione e per utenti professionisti, ma anche per hobby farmer e manutentori del verde.
 
Trasmissione idrostatica del motocoltivatore BCS 770 HY PowerSafe®
Trasmissione idrostatica del motocoltivatore BCS 770 HY PowerSafe®

Dotata di dischi multipli in acciaio a bagno d'olio e racchiusa in un carter ermetico flangiato direttamente al motore, la frizione idraulica PowerSafe® rende il modello 770 HY conforme alla normativa sulla sicurezza EN 709/A4, permettendo l'arresto immediato della macchina e dell'attrezzo in caso di abbandono del manubrio con motore in moto.
Altri plus della frizione esente da manutenzione sono la durata quasi illimitata, i rendimenti alti in qualsiasi condizione di utilizzo e l'azionamento dolce e progressivo.

Il motocoltivatore BCS 770 HY PowerSafe® è anche facile da manovrare grazie al gruppo compatto pompa-motore idrostatico realizzato in lega leggera con una ventola assiale-centrifuga per il raffreddamento e un circuito ad alta pressione separato da quello della frizione PowerSafe®.
 
Motocoltivatore BCS 770 HY PowerSafe® a Fieragricola 2018
Motocoltivatore BCS 770 HY PowerSafe® a Fieragricola 2018

 

Ulteriori caratteristiche della nuova motozappa BCS

La nuova 770 HY PowerSafe® può essere alimentata da un motore a benzina Honda GX390 da 11.7 cavalli con avviamento autoavvolgente o elettrico, da un propulsore a benzina Briggs&Stratton XR2100 da 11.4 cavalli con avviamento autoavvolgente o da un motore diesel Yanmar LN100 da 10 cavalli, anch'esso ad avviamento autoavvolgente o elettrico.

Tra le altre dotazioni del motocoltivatore, la presa di potenza indipendente dal cambio, il differenziale con bloccaggio, l'impianto frenante con tamburi indipendenti sulle due ruote e il manubrio con sospensione silent-block con stegole regolabili e reversibili. La larghezza del modello 770 HY, privo di attrezzatura ed equipaggiato con vari tipi di ruote, è compresa tra i 450 ed i 790 millimetri, mentre il peso varia dai 138 ai 166 chilogrammi a seconda del motore montato.

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