Agritechnica Asia, in programma dal 15 al 17 marzo 2017 al Bitec di Bangkok, in Thailandia, sarà la prima manifestazione agricola che, coprendo tutta l'Asia, potrà attirare i principali acquirenti orientali del settore primario.

Organizzare la versione asiatica di Agritechnica è stato possibile grazie ad una delle più potenti joint-venture realizzate nell'ambito delle fiere agricole, che vede la collaborazione della German Agricultural Society (Dlg), società organizzatrice dell'esposizione di Hannover, con la Vnu Exhibitions Asia Pacific, ente organizzatore del Viv Asia, il più grande evento per la zootecnia in Asia.
Quest'ultimo, svolgendosi anch'esso nei giorni 15-17 marzo a Bangkok, accelererà l'edizione inaugurale di Agritechnica Asia creando sinergie tra produzioni animali e vegetali.
 
Visitatori ad Agritechnica 2015 presso la fiera di Hannover

Una fiera dal carattere orientale
L'edizione asiatica si distinguerà da quella europea il cui focus è sulle innovazioni per la coltivazione di mais e altri cereali, per un programma che dedicherà spazio a soluzioni riguardanti le colture locali quali riso, manioca e canna da zucchero ed il focus verterà sulle soluzioni ingegneristiche, fondamentali per lo sviluppo dell'agricoltura sui mercati asiatici.
Quest'ultimo aspetto risulta particolarmente importante, se si considera che la meccanizzazione orientata alle moderne soluzioni, aumenterà significativamente nel prossimo decennio a causa della maggiore competitività e dell'esigenza di ridurre i costi di produzione.

Secondo Achim Schaffner, direttore dell'economia agricola per Dlg, "la forte crescita attuale del Sud-Est asiatico e l'attività dell'organizzazione Asean, che promuove la cooperazione economica e lo sviluppo del commercio alimentare e delle agroinnovazioni per le produzioni alimentari sostenibili, rilanceranno ulteriormente questa Regione in via di sviluppo".
Il fatto che la Thailandia sia considerata un hub per il commercio di macchinari nel Sud-Est asiatico giustifica la scelta di Bangkok come sede di Agritechnica Asia.

La parola ai partner
Tra i costruttori agricoli impegnati nel ruolo di partner del primo lancio mondiale di Agritechnica Asia, spiccano Lovol, Pöttinger e Lemken.

"Credo che, con la versione asiatica di Agritechnica, saranno create una nuova piattaforma e nuove opportunità per lo sviluppo dell'agricoltura orientale" ha dichiarato Wang Guimin, presidente del consiglio di amministrazione del colosso cinese Lovol.
"Siamo lieti - ha aggiunto - di unire le forze con Dlg per presentare il brand, i prodotti, la tecnologia e i servizi ai clienti che affluiranno a Bangkok da ogni parte del mondo".
 
Wang Guimin, presidente del consiglio di amministrazione di Lovol

"L'Asia Pacifica, una delle Regioni chiave per la nostra crescita, ha registrato un aumento nel consumo di latticini da cui il boom nel segmento macchine per la gestione dei prati" ha affermato Heinz Pöttinger, managing director di Pöttinger Landtechnik. "In quest'ambito Pöttinger può dare un contributo prezioso, poichè sviluppa le soluzioni giuste per ogni tipo di azienda agricola".

"Lemken, attiva per molti anni sui mercati cinese e indiano, possiede una gamma prodotto versatile che risulta ideale per meccanizzare l'agricoltura nei paesi orientali" ha annunciato Anthony van der Ley, amministratore delegato di Lemken"Per accedere ai mercati dell'area intendiamo partecipare alla prima Agritechnica Asia che ci permetterà di costruire una base importante per lo sviluppo degli affari futuri".

Tantissimi progetti
Ai visitatori della manifestazione sarà proposto un programma professionale di valore il cui scopo è rendere possibile il trasferimento di know-how alle aziende agricole della Regione e il consolidamento del network agricolo per i costruttori asiatici di macchine agricole. Altro obiettivo degli organizzatori è l'individuazione di nuove tecnologie idonee per l'agricoltura orientale attraverso la realizzazione di un concorso che premi l'innovazione.

Stando alle parole di Bernd Koch, managing director di Dlg International, "la società, puntando a riscuotere successo e a creare nuovi mercati insieme all'industria dell'agrimeccanica, ha intenzione di riunire in fiera i 150 top manager del settore, attivi nel Sud-Est asiatico e in Cina, India, Giappone, Corea, Medio Oriente".
 
Il logo della German Agricultural Society (Dlg)

Uno staff organizzativo d'eccellenza
Favorire l'incontro tra partner durante diverse manifestazioni, con lo scopo di supportare società nella ricerca di nuovi mercati, è una strategia tipica di Dlg, organizzazione indipendente da anni impegnata in attività no-profit nei Paesi agricoli chiave.
"Eventi come Agritechnica Asia 2017 non portano solo nuovi clienti e contratti - fanno sapere da Dlg - ma forniscono anche l'opportunità alle aziende di far conoscere maggiormente il proprio marchio e i propri prodotti, favorendo l'ingresso sostenibile in nuovi mercati".

"Avendo già collaborato con successo con i colleghi tedeschi nell'organizzazione di fiere commerciali in Asia - ha concluso Nino Gruettke, managing director of Vnu Exhibitions Asia Pacific -, consideriamo la joint-venture con Dlg strategica per lanciare Agritechnica Asia, un'incredibile piattaforma business per il mercato asiatico".