Si chiama Slide Eco la prima raccoglitrice dedicata alle colture orticole per foglie da taglio a funzionamento elettrico e, pertanto, a zero emissioni. La presenta in questi giorni al Macfrut 2013 Hortech, azienda padovana che opera nel campo della meccanizzazione del comparto orticolo.

Slide Eco è nata per eliminare il livello di inquinamento prodotto dai gas di scarico dei motori endotermici, sostituendo quest’ultimi con motori elettrici, in un’ottica di potenziale aumento del valore aggiunto delle colture orticole coltivate con metodologie biologiche o ecocompatibili.

Slide Eco ha un motore elettrico che sviluppa una potenza di 30 Kw, alimentato da una batteria che consente un’autonomia di 14 ore lavorative. La ricarica dura 3 ore ed è effettuabile con il cavo da 10A in dotazione, collegabile ad una normale presa domestica di 220 V.  La durata media della batteria è di 1.500 ricariche, dato che si traducono in oltre quattro anni di lavoro continuativo.

Oltre all’angolo di sterzata che arriva fino a 45/47 gradi, Slide Eco ha una velocità di trasferimento che raggiunge i 19 km/h, con vibrazioni assenti in tutte le condizioni di utilizzo, comportando così un miglioramento della qualità delle condizioni di lavoro degli operatori.
Per questi motivi e grazie alle sue caratteristiche meccaniche, Slide Eco è una macchina che, oltre ad offrire soluzioni ecosostenibili e di ergonomia di utilizzo, produce anche vantaggi economici poiché riduce notevolmente i costi dei consumi.

Abbiamo ritenuto opportuno incominciare ad interpretare l’innovazione tecnologica lungo una nuova prospettiva - dichiara Luca Casotto di Hortech - Riteniamo che un’azienda che vuole definirsi innovativa non può più fermarsi all’applicazione della tecnologia di ultima generazione esclusivamente al processo, ma deve considerare anche le nuove e condivise esigenze legate al rispetto dell’ambiente ed alla salute del consumatore. Per questo motivo Slide Eco rappresenta un punto di partenza che guarda al futuro”-

Hortech  presente al Macfrut al Padiglione G, Stand 63-64.