Un atomizzatore evoluto, in grado di garantire un'ottimale distribuzione dei prodotti per i trattamenti rispettando l'ambiente e le persone che vi operano ogni giorno. 

E' Twister, il nuovo atomizzatore trainato o portato progettato e realizzato da Ricosma, azienda di Lonigo (VI), specializzata in soluzioni per l'irrorazione, atomizzatori e polverizzatori, forte di un'esperienza nel settore fin dal 1964. Twister rappresenta l'evoluzione dei tradizionali modelli di atomizzatori trainati e portati, nata dalla volontà di fornire all'agricoltura specializzata una macchina in grado di garantire alte performance nei trattamenti con agrofarmaci a medi-alti volumi, ma ad un basso impatto ambientale.

Cuore dell'innovazione della nuova macchina è il sistema di ventole adottato: come già sperimentato sul modello Win Top e ottimizzato a seguito di test e prove in campo, Twister utilizza due ventole assiali controrotanti e convogliatori con particolari sagomature studiate appositamente affinché la distribuzione dell'aria avvenga in maniera perfettamente omogenea e simmetrica su ambedue i lati, così da ottenere una distribuzione del trattamento uniforme a destra come a sinistra, senza cioè i tipici scompensi tra un lato e l'altro che si possono riscontrare con l'utilizzo di macchine tradizionali equipaggiate con un'unica ventola. 

In più, il particolare assetto di Twister ne consente l'applicazione ottimale, per sicurezza ed efficacia, sia in vigneto sia in frutteto con impianti di diverse tipologie: a spalliera, mezza pergola trentina, etc. 

In particolare le sagomature dei convogliatori sono disponibili in due diverse versioni: la prima caratterizzata da una conformazione studiata per ottimizzare il flusso d'aria nell'impiego su frutteti a sesto alto – per un trattamento efficacie anche per piante che arrivino ai 6-8 metri di altezza - la seconda invece ottimizzata per l'utilizzo in impianti a spalliera

La commercializzazione di questa nuova linea di atomizzatori trainati e portati è partita nel 2008: "La progettazione è stata affinata grazie a due anni di test e prove" spiega Emanuele Gaspari di Ricosma, "ma è stato solo con la verifica in campo, con la prova del lavoro quotidiano per un'intera stagione che abbiamo potuto avere il primo concreto riscontro dell'affidabilità e del valore dell'innovazione che abbiamo voluto inserire in Twister: sono stati i nostri stessi clienti a sottolinearne i punti di forza con l'utilizzo continuativo". 

Soprattutto le prove in campo e l'impiego nelle attività quotidiane hanno rivelato la grande versatilità di questa linea di atomizzatori trainati e portati che può essere impiegata sia in vigneti sia in frutteti con differenti esigenze di trattamento e dosaggi variabili: la nebulizzazione del prodotto avviene, infatti, per polverizzazione meccanica e con l'adozione del sistema a doppio ugello e degli ATR in ceramica forniti di serie è possibile optare per trattamenti sia a basso sia ad alto volume passando in meno di un minuto da un'impostazione di soli 100 litri/ha fino ai 1.000 e più litri/ha per ottenere ottimi risulati anche con le vegetazioni più rigogliose. 

I doppi gruppi porta-ugello sono 11 per ogni lato per un totale di 22.

La regolazione del dosaggio può essere effettuata sia in manuale tramite intuitivi controlli elettronici che agiscono sull'apertura e chiusura delle elettrovalvole poste in prossimità degli ugelli. Inoltre, a richiesta, Twister può essere dotato di computer di bordo con un sistema computerizzato di controllo per una distribuzione proporzionale alla velocità di avanzamento basato sui computer Bravo 180 o Bravo 300 prodotti dalla ARAG di Rubiera (RE). 

Proprio questa sua capacità di adeguarsi alle diverse necessità di nebulizzazione e l'ottimale distribuzione dei fitofarmaci rendono Twister un atomizzatore in grado di operare con un basso impatto ambientale e un importante risparmio, grazie al risparmio del prodotto utilizzato per il trattamento, ma anche di energia e quindi di gasolio.

La famiglia Twister comprende atomizzatori equipaggiati con serbatoi di diverse portate: 1.000, 1.500, 2.000, e 3.000 litri per le versioni trainate; 400, 500, 600, 800 e 1.000 litri per le versioni portate. Ogni cisterna, realizzata in polietilene, è stata disegnata così da non presentare spigoli vivi è ottimizzare sia lo svuotamento sia la pulizia interna; oltre alla cisterna principale Twister è dotata di serbatoio per il lavaggio delle mani, serbatoio per il lavaggio dell'intero circuito e serbatoio di premiscelazione con ugello per la pulizia dei contenitori di agrofarmaci.

"Proprio grazie a queste sue caratteristiche, Twister ha trovato impiego sia in Italia sia all'estero: in particolare, al di fuori della Penisola, abbiamo avuto un ottimo riscontro da Paesi come la Francia, principalmente per le colture vitivinicole ma non solo, e nei Paesi del Nord, soprattutto per frutteti, per allevamenti di ciliegi e meli". 

A proposito di un commento sulle prospettive per l'immediato futuro, Gaspari prosegue: "Per quest'anno possiamo dire che, anche se è difficile fare previsioni, non possiamo essere del tutto pessimisti. I principali mercati in cui siamo attivi stanno tenendo, solo nei Paesi dell'Est abbiamo riscontrato un vero e proprio arresto: un peccato per un'area che negli ultimi 3-4 anni era cresciuta molto e ci stava dando ottimi segnali, speriamo in una ripresa il prossimo anno".

 

Le ventole
Per rispondere alle specifiche esigenze di trattamento è possibile agire sulla quantità e sulla velocità dell'aria scegliendo le ventole opzionali con diametro di 800 mm al posto di quelle da 700 mm offerte di serie, anche se generalmente si consiglia l'utilizzo di ventole da 700 mm con pale a 35° per sesti d'impianto a spalliera con larghezza fino a 2,5 metri: da 800 con angolo a 25° per sesti a spalliera e larghezza da 3 a 4-5 metri oppure ventole da 800 e angolo a 35° per sesti d'impianto a vaso e per tutti casi in cui la distanza che le goccioline devono percorrere superi i 3 metri su ogni lato. In termini indicativi gli assorbimenti di potenza con ventole da 700 mm e inclinazione delle pale a 25° sono di circa 65 cavalli alla p.d.p. del trattore, per una movimentazione di ben 52.000 m3/h d'aria, mentre nell'allestimento con ventole da 800 mm e inclinazione delle pale da 35° le richieste massime di potenza raggiungono i 95 cv alla p.d.p. L'inclinazione delle ventole nella versione classica è di 35°, mentre è possibile richiedere anche ventole con inclinazione a 25°, con il risultato di ottenere un minor flusso d'aria - utile per utilizzo su guyot dove la distanza da percorrere per raggiungere il bersaglio è breve - una minore rumorosità e un minore consumo di energia e quindi di gasolio.

 

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Twister in 16 punti

• Cisterna in polietilene a massimo svuotamento con superficie inclinata 15°-20°.
• Kit lavacircuito a tre vie, lavamani e premixer a boccaporto con lavabarattoli.
• Telaio in acciaio zincato a caldo.
• Assale regolabile in larghezza e altezza.
• Timone regolabile.
• Doppia elica Ø 800 controrotante coassiale.
• Moltiplicatore a 2 velocità + folle.
• Elica con pale in nylon vetro regolabile.
• Getti doppi in ottone con antigoccia a chiusura rapida con ugelli alto-medio volume.
• Filtro aspirazione esterno con valvola pulizia filtro.
• Filtri in mandata in ottone.
• Indicatore di livello anteriore e laterale.
Valvola scarico cisterna a norma CE.
• Aspira prodotti ad iniettore per polveri e liquidi.
• Pompe a membrana da 100 lt/m a 170 lt/m.
• Centralina di comando a distanza.