In tempo di semina dei cereali autunno-vernini - caratterizzati da marginalità ridotte e, dal 2020, probabilmente non più interessati dagli aiuti a superficie stanziati dalla Pac - è assolutamente necessario che gli agricoltori si adoperino per mettere a dimora i semi cercando di massimizzare l'efficienza dell'operazione e di ridurre i costi ad essa legati.

La semina di precisione può essere condotta nel migliore dei modi diminuendo i costi del 6%, se si adottano trattrici con sistemi Gps e guida assistita, che consentono di minimizzare lo spreco di semente (fino al 5% senza la guida assistita) ed evitare fallanze o sovrapposizioni (quasi inevitabili in campi di forma irregolare), e seminatrici di precisione, che distribuiscono i semi tra le file e lungo le file con un'accuratezza strabiliante "gettando le basi" per lo sviluppo ottimale delle piante coltivate.
Gli operatori che desiderano applicare il precision seeding possono acquistare una nuova seminatrice, rivolgersi ai contoterzisti - generalmente in possesso di macchine più moderne - oppure dotarsi di un kit per la trasformazione della seminatrice in uso in azienda. La scelta di un'attrezzatura nuova, più performante nella semina rispetto ad una riadattata, dev'essere indirizzata verso il modello che si presta meglio alle specie da seminare.
 
Seminatrice di precisione Maschio Gaspardo con elementi di semina Chrono
Seminatrice di precisione Maschio Gaspardo con elementi di semina Chrono

Se le seminatrici di precisione a distribuzione meccanica sono ideali per colture seminate ad alte densità, quelle a distribuzione pneumatica ben si prestano alla semina a basse densità, mentre quelle a rateo variabile - capaci di deporre una quantità di semente differente a seconda della zona del campo indicata sulle mappe di prescrizione - consentono di ottimizzare l'impiego dei semi e aumentare le produzioni.
Tutte le macchine per la semina di precisione presentano un telaio con diversi elementi, fissi (con distanza interfila di 45 o 75 centimetri) o mobili (con interfila variabile) e oscillanti in verticale grazie ad un sistema a parallelogramma. Sulla maggior parte delle versioni, ogni elemento di semina è dotato di tramoggia, sistema di distribuzione, assolcatori, organi per la chiusura del solco e il compattamento del terreno. Solo su una minima parte, è presente un'unica tramoggia con distributore centralizzato.
 

L'aria in aiuto del precision seeding

Sono particolarmente diffuse le seminatrici con sistema di distribuzione pneumatico, che può agire in pressione (utilizzato poco, quasi esclusivamente sui modelli con distributore centralizzato) o in depressione. In quest'ultimo caso il sistema sfrutta un ventilatore centrifugo, azionato dalla pdp del trattore, per produrre la depressione - pari a 30-60 millibar - usata da un distributore a disco con fori più piccoli del seme tipico per prelevare i singoli semi dalla tramoggia.

Il distributore a disco forato rotante nel piano verticale deriva il moto da una ruota delle attrezzature e modula la distribuzione della semente in base alla velocità di avanzamento. Durante la rotazione del distributore, un selettore meccanico rimuove eventuali doppi semi nei fori e il distributore trattiene un seme per ogni foro fino a quando si annulla la depressione. A questo punto, il seme cade per gravità in un tubo adduttore per poi essere deposto a terra.
I modelli più evoluti vantano sensori opto-elettronici per la misura in tempo reale del numero di semi caduti nel tubo adduttore e dell'intervallo di tempo passato tra il passaggio di due semi, sensori fotoelettrici per la segnalazione di irregolarità nella deposizione e attuatori elettrici per la regolazione automatica dell'uniformità di distribuzione sulle file.
 
Seminatrice di precisione Kubota PP1450V a 6 file
Seminatrice di precisione Kubota PP1450V a 6 file

Inoltre, le seminatrici pneumatiche di precisione aprono il solco per la deposizione della semente grazie ad organi assolcatori a falcione o a disco, che operano in combinazione con ruote stellate o dischi per lavorare sulla fila e con ruote (indipendenti o no) capaci di attivare il sistema a bilanciere per il mantenimento di una profondità costante. A parità di velocità, la profondità raggiunta dagli assolcatori è maggiore nei suoli cedevoli piuttosto che in quelli compatti.
Sulle macchine sono installati anche ruotini premi seme per il compattamento del terreno intorno ai semi deposti e ruotini chiudi solco in gomma o metallo per la chiusura del solco di semina.
 

Nuova PP1450V, un connubio di precisione e versatilità

Tra le soluzioni pneumatiche per il precision seeding compare ora l'inedita seminatrice Kubota PP1450V variabile, contraddistinta da un'elevata flessibilità operativa. Infatti, PP1450V è in grado di variare la larghezza tra le file in pochi secondi e quindi di distribuire differenti tipi di sementi lavorando su 6-6+1-8 file distanti tra loro 33-80 centimetri con step di 5 centimetri. A seconda del numero di file, la larghezza di lavoro varia tra 2.64 e 4.8 metri.
100 per cento Isobus compatibile, dotata dei sistemi GeoControl, GeoSeed® e abbinabile a trattori da 80 cavalli, la seminatrice monogerme vanta una nuova testata ed un inedito sistema di aspirazione.

Montata su un telaio telescopico da 180 millimetri, la testata rende PP1450V leggera e compatta, mentre quattro elementi centrali - che scorrono sulla parte fissa del telaio - conferiscono robustezza all'attrezzatura e consentono la semina sia su sodo e sia su terreno semilavorato. Sulla testata di attacco è installata una tramoggia opzionale che può contenere oltre mille litri di concime e contribuisce a mantenere il baricentro vicino al trattore, presentando una richiesta di potenza ridotta per il sollevamento.
Dal canto suo, il sistema di aspirazione evita l'intasamento all'interno dei tubi di distribuzione garantendo una deposizione della semente e del fertilizzante ottimali.

La concimazione è gestita in modo davvero efficiente sulla PP1450V - in mostra ad Eima International 2018 - grazie alla presenza della trasmissione elettroidraulica dello spandiconcime, delle celle di pesatura per la gestione del rateo variabile (disponibili su richiesta) e del microgranulatore con volumetria a regolazione meccanica (offerto sull'intera gamma).
Ulteriori plus della seminatrice sono la presenza della trasmissione elettrica e-drive II - che aziona ogni elemento di semina HD-II mediante un attuatore elettrico - la chiusura veloce per arrivare ad una larghezza di trasporto inferiore ai 3 metri, il riempimento/svuotamento semplice degli elementi, il controllo ottimale della profondità di semina e la capacità di seminare anche su pacciame. e-drive II è collegata al corpo di semina tramite una cinghia dentata all'interno di una custodia per la protezione dalla polvere.
 
Elemento di semina HD-II della seminatrice Kubota PP1450V
Elemento di semina HD-II della seminatrice Kubota PP1450V

PP1450V si aggiunge alle seminatrici pneumatiche di precisione Kubota PP1000 rigida, PP 1000F pieghevole, PP 1001TF trainata pieghevole, PP 1000V variabile e PP 1000TE telescopica, caratterizzate da larghezze di lavoro di 2.70-9 metri. In alternativa alle attrezzature a distribuzione pneumatica, sono disponibili le seminatrici MP1000-MP1000F con trasmissione meccanica o elettrica e-drive II e VP1000-VP1000F, progettate per la messa a dimora di ortaggi.
 

Chrono: quando la velocità non pregiudica l'accuratezza

Se anche nella semina il tempo è denaro, l'innovativo elemento per il precision seeding ad alta velocità Chrono - frutto dell'esperienza ultradecennale di Maschio Gaspardo nella semina di precisione - è la soluzione giusta per velocizzare la distribuzione della semente ed incrementare la produttività di oltre il 50% sulle seminatrici pneumatiche Isobus. Lanciato ad Agritechnica 2017, prossimamente esposto su due seminatrici del brand ad Eima 2018 e probabilmente disponibile sul mercato dal 2019, Chrono può contare su un dosatore dei semi in alluminio, coperto da brevetto, installato in posizione inclinata e dotato di trasmissione elettrica integrata a gestione Isobus.

Il seme entra nella camera dell'elemento di semina e viene spinto su un disco alveolato in plastica - rotante a lato della camera e munito di supporto per la riduzione degli attriti - per poi passare nel brevettato sistema di trasporto pneumatico, che usa un compressore a lobi per depositarlo a terra anche a velocità pari a 15 chilometri orari. Nel dettaglio, Chrono attrae il seme per depressione e lo trasferisce con un potente flusso d'aria direttamente nel solco di semina così da minimizzare i tempi di trasporto e uniformare la traiettoria durante il percorso.
 
Elemento di semina Maschio Gaspardo Chrono ad Agritechnica 2017
Elemento di semina Maschio Gaspardo Chrono ad Agritechnica 2017

La velocità di caduta della semente è monitorata da una fotocellula installata sotto la camera dell'elemento, mentre la deposizione precisa a terra è assicurata dal disco copriseme in gomma autopulente, che fissa ogni seme esattamente dove è caduto. Oltre all'elevata velocità operativa e all'efficiente gestione dei semi, un altro punto di forza delle seminatrici equipaggiate con Chrono - vincitore del premio Smau 2017 per l'innovazione - è la capacità di adattamento a differenti tipologie di colture e di terreni.
 

Nuova vita per le seminatrici con le soluzioni ARVAtec

In alcuni casi, per eseguire la semina di precisione, basta installare sulle seminatrici già in uso tool appositi, tra cui si segnalano i sistemi can-bus SureForce e SureDrive, realizzati da Ag Leader Technology e distribuiti in Italia da ARVAtec.

Con una cella di carico montata su ogni fila della seminatrice per la gestione di un pistone a doppio effetto, Sure Force mantiene una profondità di semina costante al variare del tipo di terreno e della velocità di avanzamento tramite la regolazione in tempo reale della pressione esercitata a terra dalla macchina. Il sistema misura 200 volte al secondo la pressione registrata dalle ruote di profondità e variabile in base alla resistenza incontrata dal disco che penetra nel terreno.
"Su terreno duro il disco solleva l'elemento di semina e provoca un alleggerimento delle ruote di profondità rilevato immediatamente da Sure Force, che aumenta la spinta (anche fino a 300 chilogrammi reali per elemento) riportando l'equilibrio - spiega Mario Mendini, manager di ARVAtec - Al contrario, su terreno soffice il disco penetra senza problemi e genera un maggior carico sulle ruote di profondità spingendo il sistema a ridurre la spinta". Inoltre, SureForce è in grado di mantenere il carico e la profondità corretti anche su terreni molto umidi o sabbiosi.
 
Sistema can-bus Ag Leader SureForce, offerto da ARVAtec
Sistema can-bus Ag Leader SureForce, offerto da ARVAtec

Oltre a garantire l'omogeneità di semina ed evitare saltellamenti dell'elemento in qualsiasi condizione, la soluzione modulare ARVAtec permette la creazione di una mappa di durezza del terreno - utile per impostare le operazioni successive - e l'ottenimento di un'emergenza pressoché contemporanea dei semi, fondamentale per un raccolto di qualità. Funzionante con la rete Isobus del trattore, SureForce è installabile su seminatrici fino a 36 file e abbinabile al kit SureDrive.
SureDrive - costituito da una centralina madre, una centralina per ogni fila e motori elettrici proporzionali montati direttamente sull'elemento di semina - consente di rendere elettriche molte seminatrici di precisione in commercio, comprese quelle meccaniche. "Il sistema mantiene la distanza di semina anche in curva compensando la sterzatura e - aggiunge Mendini - gestisce i motori, SureForce, il tool Advanced seed monitoring, gli stacchi automatici, il rateo variabile, la comunicazione in cloud ed il controllo da remoto".
 

Video in inglese su Ag Leader SureDrive (Fonte: © Ag Leader Technology)
 

DualTrac, un alleato importante nella semina

Nel precision seeding giocano un ruolo fondamentale non solo le seminatrici, ma anche le trattrici, che devono necessariamente usare sistemi di guida assistita o automatica. Per questo, ARVAtec porterà ad Eima 2018 il nuovissimo dispositivo di guida automatica a doppia antenna Ag Leader Technology DualTrac.

DualTrac si distingue da tutti gli altri tool sul mercato per l'impiego di ben due antenne GNSS, che consentono al sistema di garantire una precisione di guida centimetrica e un orientamento perfetto anche a velocità bassissime - pari a 0.08 chilometri orari - e con grandi mezzi cingolati in fase di trapianto. "Le due antenne percepiscono lo sbandamento dei trattori con un'accuratezza impareggiabile, segnalando a DualTrac quale direzione prendere sia a velocità ridotte sia in condizioni estreme" precisa Mendini.
 
Sistema di guida automatica a doppia antenna Ag Leader DualTrac, offerto da ARVAtec
Sistema di guida automatica a doppia antenna Ag Leader DualTrac, offerto da ARVAtec

Compatibile con i sistemi di guida can-bus e con trattrici predisposte di fabbrica o precedentemente sottoposte alla modifica dell'impianto idraulico di sterzo, il sistema Ag Leader si rivela utilissimo per l'upgrade di tutti i sistemi di sterzatura OEM, talvolta caratterizzati da una certa imprecisione. La tecnologia di guida automatica non ha mai toccato livelli simili.

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