Ad un primo sguardo il T8 NHDrive Blue Power esposto da New Holland in occasione del Farm Progress Show negli Stati Uniti, è un normalissimo T8.

In realtà, si tratta di una macchina d'avanguardia capace, senza guidatore, non solo di svolgere una vasta gamma di operazioni agricole, ma anche di recarsi in campo in completa autonomia utilizzando strade private interne all'azienda agricola e di lavorare in collaborazione con altre macchine siano esse robotizzate o con operatore a bordo.

Guarda il nuovo trattore New Holland T8 NHDrive

A livello di concept, il trattore sviluppato da CNH Industrial in collaborazione con ASI, è una macchina dotata di cabina, identica a quella di un T8 di serie, per renderla più verstaile e permetterne l'utilizzo anche con guidatore, ma studiata per lavorare in autonomia e sotto il controllo e il monitoraggio in remoto di un'interfaccia per PC o dispositivi mobili.
 

La presenza della cabina consente, infatti, un suo impiego in quelle operazioni non ancora automatizzabili, quali i lavori con il caricatore frontale e i trasporti su strada ad alta velocità.

Controllo a distanza da tablet o PC
Sia che si utilizzi il PC o il tablet, vengono visualizzate tre schermate operative.
 

La prima mostra la visualizzazione del percorso del trattore, la seconda trasmette in tempo reale le riprese della telecamera mettendo a disposizione dell'utente quattro angolazioni (due anteriori e due posteriori) e la terza consente di monitorare e modificare parametri fondamentali della macchina e dell'attrezzo, quali il regime del motore, i livelli di carburante e le impostazioni dell'attrezzo in uso.
 
 
Il concept NHDrive, equipaggiato con seminatrice per la semina autonoma dietro a una mietitrebbia

Tramite una app installata su un dispositivo portatile o su un PC, i parametri del trattore e dell'attrezzo possono essere continuamente controllati, monitorati ed eventualmente modificati in caso di necessità.

Concentrato di tecnologia
Nel trattore New Holland NHDrive si concentra tutta l'avanzata tecnologia New Holland PLM - Precision Land Management per il precision farming, caratterizzata dall'essere aperta a tutti gli utenti, sempre connessa, intelligente e di facile impiego.
 

Un pacchetto di rilevamento e percezione completo, nel quale rientrano un radar, un LiDAR - laser di telerilevamento distanze e videocamere, consente al trattore NHDrive di rilevare gli ostacoli presenti in campo e, in caso, mandare un messaggio all'interfaccia operativa così da permettere al responsabile delle operazioni agricole di decidere se e come il trattore può evitare o aggirare l'ostacolo.

Sviluppi futuri
In futuro questo concept, oggi totalmente compatibile con l'intera gamma di soluzioni PLM e capace di seguire traiettorie ottimizzate in campo, generate automaticamente dal software dopo aver preso in considerazione le dimensioni e la forma del campo, ogni ostacolo preesistente e la larghezza dell'attrezzo da utilizzare, sarà in grado di "leggere" le mappe delle rese per l'applicazione calibrata dei mezzi di produzione.
 
L'ulteriore sviluppo del trattore autonomo NHDrive rappresenterà un elemento chiave del futuro del PLM, tra i cardini della strategia Clean Energy Leader, in quanto espressione massima del concetto "fare di più, con meno".
E' altamente probabile che la tecnologia del trattore NHDrive potrà essere applicata a tutti i trattori della gamma New Holland Agriculture e alle altre macchine agricole del marchio, con la possibile eliminazione totale della cabina sui futuri modelli autonomi.

"Il trattore autonomo NHDrive apre orizzonti completamente nuovi all’agricoltura del futuro" ha dichiarato Carlo Lambro, brand president New Holland Agriculture.
"Un trattore autonomo capace di lavorare giorno e notte aiuta, infatti, a risolvere il problema della carenza di manodopera specializzata nei momenti più intensi della stagione, sfrutta al 100% i periodi meteorologicamente favorevoli alle operazioni agricole e utilizza con la massima razionalità le risorse".