"La nostra risposta alle sfide del secolo è uno sguardo innovatore e innovativo al sistema agricolo per fare di più con meno".

In queste poche parole Carlo Lambro, brand president New Holland Agriculture, in apertura di conferenza stampa al Sima 2015, ha condensato la filosofia con cui New Holland affronta le sfide del presente e del futuro in agricoltura. Ha inoltre sottolineato l'importanza del sostegno garantito dal gruppo Cnh Industrial che, pur a fronte di un calo delle performance - pari a 3,8 punti percentuali sul 2013 - ferme a 32,6 miliardi di dollari, mantiene una posizione di forza in un mercato ancora in crisi.

Carlo Lambro, brand president New Holland Agriculture al Sima 2015 di Parigi

Il contributo del settore agricoltura sul fatturato di Cnh industrial è pari a 15,2 miliardi di dollari, in calo di 9,3 punti percentuali sul 2013, mentre il reddito operativo 2014, in leggero calo sul 2013, è di 1,8 miliardi di dollari. Infine, il margine operativo del settore agricoltura nel 2014 è stato di 11,6 punti percentuali, calato sul risultato 2013 di 0,4 punti percentuali.

 
Il risultato soddisfacente registrato dal segmento agricoltura all'interno del gruppo Cnh va ricercato, spiega Lambro, "nella proposta di prodotti innovativi, quali ad esempio la nuova CR 10.90 ma anche il dispositivo Triple Clean delle CX 5000 e 6000.
Nostro punto di forza è la capacità di innovare e accrescere le gamme prodotto anche attraverso importanti partnership come quella stretta con Semeato nel 2011, che ha portato all'introduzione, nel 2014, delle seminatrici in livrea blu anche in Europa"
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Seminatrice PS2045 esposta al Sima 2015

Nel 2014, all'attivo per il Gruppo Cnh Industrial, l'acquisto di Miller-St. Nazianz, Inc. produttore di macchine per l'irrorazione di precisione, i cui prodotti per ora non arriveranno sul mercato europeo, l'avvio della costruzione in India, a Chakan, di un nuovo complesso dedicato alla produzione di mietitrebbie dai 130 ai 150 cavalli, operativo dal 2017, e la costruzione del polo produttivo cinese.

All'insegna dell'innovazione
Ha proseguito il brand president New Holland: "Innovazione è il sistema Plm connect", aggiornato, implementato e ora anche arricchito da una rete RTK-Real Time Kinematic New Holland operante nell'area Europa, Africa e Medio Oriente e, dalla prossima estate, disponibile oltre che per i trattori T7, T8 e T9 anche sui T6 e per le mietitrebbie, CX5000 e CX6000 in aggiunta alla CX e CR. 


La rete RTK, ad oggi operativa in Gran Bretagna, Spagna, Benelux e Danimarca ma nel corso dell'anno anche in Repubblica Ceca, Ungheria e Bulgaria, collega tutte le stazioni base a un Centro Dati per il calcolo del segnale di correzione della posizione della macchina sul campo.

Questo genera una copertura continua e libera da interruzioni nel segnale, rendendo non più necessario cambiare i parametri quando si passa dall'area coperta da una stazione base ad un'altra.

Plm Connect New Holland

Nuova anche la funzione di trasferimento dati wireless come mappature delle rese, consumi di carburante, stato di avanzamento dei lavori ma anche tracciati preimpostati e mappe di prescrizione, dall'ufficio aziendale al monitor New Holland IntelliView IV della macchina. Attiva dalla seconda metà del 2015, "aumenta il grado di interazione possibile fra l'ufficio e la macchina al lavoro sul campo", ha spiegato Luca Mainardi, responsabile tractor and precision land management product management.

Proprio perchè la filosofia della casa costruttrice è quella di innovare e, spiega Lambro "innovazione è anche sostenere la rete vendita con nuovi prodotti e una gamma sempre più completa", verranno introdotte alcune macchine movimento terra anche nel portafogli prodotto dei concessionari dedicati al settore agricolo

Nuova pala gommata W70C C generation New Holland al Sima 2015

Francia, Germania, Regno Unito, Danimarca e Benelux, precedendo quanto avverrà presto in tutta Europa, hanno già iniziato a integrare le gamme con miniescavatori, pale gommate e pale gommate compatte, minipale e terne.

"Il marchio Case Construction - ha chiarito Lambro - sarà un marchio full liner nel segmento heavy e New Holland, la cui rete vendita è molto sviluppata e capillare, commercializzerà il segmento light del settore construction.
Si tratta
- ha chiarito - di un riposizionamento dei due brand, aderente alla strategia globale di Cnh Industrial".

Mercato Europa, i risultati non mancano
I dati di immatricolazione del Vecchio Continente li conosciamo e, soprattutto se paragonati a quanto siamo stati abituati a leggere prima della crisi, grande serenità non la regalano a nessuno; ma nemmeno, a qualcuno, grandi preoccupazioni.

"La contrazione è evidente e continuerà anche nel 2015 - ha chiarito Lambro, che ipotizza per il comparto trattori un calo di 5-10 punti percentuali.
Sappiamo benissimo - ha proseguito - che il mercato delle macchine agricole è ciclico, poi, un ruolo nel disegnare questo quadro è giocato anche dal calo dei prezzi delle commodities e dall'incertezza che gravita attorno alle politiche agricole".


 
Assunto il contesto di calo generale del mercato Europa, la lettura per comparti evidenzia una situazione piuttosto stabile per le alte potenze di trattori e per le mietitrebbie, un rialzo nelle vendite degli specializzati e un netto calo per i trattori di media potenza.

Trattori e mietitrebbie, mercato calante
Nella situazione di flessione negativa del volume globale di trattrici pari all'8,7 per cento, New Holland accresce la sua fetta di mercato Europa di 0,8 punti percentuali, frutto dei risultati positivi in Spagna - più 1,2 per cento, Germania - più 1,0 per cento, Italia - più 1,8 per cento, Belgio - più 1,6 per cento, Regno Unito - più 0,4 per cento e Francia - più 0,2 per cento.
"Abbiamo ottenuto questo importante risultato - ha spiegato Carlo Lambro -, grazie alle performance delle gamme T7 e T8".

Andamento quota di mercato New Holland settore trattrici nel 2014

Allo stesso modo le mietitrebbie New Holland segnano un rialzo del market share di 0,4 punti percentuali pur in un calo generale dei volumi dell'8,9 per cento. 
"Una grande stagione - ha sottolineato Lambro -, guidata dalla TC, leader nel suo segmento".

Il risultato positivo va attribuito alla combinazione di crescita su vari mercati: quello  spagnolo in cui l'azienda cresce dell'1,2 per cento, polacco - più 1,1 per cento, francese - più 0,1 per cento, danese - più 2,4 per cento, austriaco - più 11,3 per cento. Infine, New Holland aumenta la propria quota di mercato di 1,8 punti percentuali anche nel Regno Unito.  

Andamento quota di mercato New Holland settore mietitrebbie nel 2014

Il comparto fienagione segna similmente un calo generale dei volumi di 5,6 punti percentuali, ma vede New Holland accrescere la propria quota di mercato in Francia con più 3,9 punti percentuali, Italia con più 1,2 per cento e Polonia dove cresce di 1,6 punti percentuali, per un totale di quota Europa aumentata di 0,1 punti percentuali.

Andamento quota di mercato New Holland settore fienagione nel 2014

2014 e 2015, trend e previsioni globali
Sale nel 2014 la quota di mercato trattori New Holland in Nord America, dove si mantengono stabili i settori fienagione e raccolta, e Asia & Pacifico in forte crescita sulla fienagione ma stabile per la raccolta. Stabile in tutti i settori di mercato l'America Latina.


Le previsioni globali sul 2015 vedono un calo per i settori trattori e mietitrebbie; trend confermato anche per l'Europa, dove si prevede una certa stabilità nel settore fienagione e una ripresa per le macchine da raccolta.

Previsioni di mercato Europa 2015

Africa, le difficoltà di un continente
Rallenta il mercato africano nelle aree colpite dal virus dell'Ebola e in Sud Africa, dove le prime flessioni si erano avute già dal 2011.
"Si tratta di un mercato caratterizzato da grandi potenzialità. Non dobbiamo dimenticare - ha chiarito Lambro -, la ciclicità del nostro business e, in ogni caso, New Holland ha la forza per mantenere stabile il proprio posizionamento in questo continente".

Nel 2015 per le aree nord africana e medio orientale ma anche dell'Africa sub sahariana, è previsto un trend positivo con punte interessanti nell'area centrale del continente. In calo le performance sudafricane.

Previsioni del trend delle macchine agricole nel 2015 in Africa e Medio Oriente

Nuovi progetti
"Siamo alla ricerca di possibili strade per quanto riguarda il segmento attrezzature - ha dichiarato Carlo Lambro in conferenza stampa. Non c'è ancora una direzione ben definita ma entro la fine del 2015 accadranno 'cose'".

Parlando di risorse e struttura produttiva, il brand manager New Holland non prevede per la prima metà del 2015 grandi interventi sull'organizzazione aziendale, ma, ha aggiunto "se il trend dei volumi continuerà a rimanere basso, serviranno interventi più strutturali".

Appuntamento a Milano
In qualità di unico brand di macchine agricole a presenziare con un intero padiglione "The sustainable farming pavillion", New Holland si inserisce nelle tematiche di Expo 2015 con la propria Clean Energy Leader strategy


 
"Nel padiglione New Holland i visitatori potranno vivere un’esperienza interattiva attraverso installazioni video, realtà aumentata e condividere la nostra visione di agricoltura, come interpretiamo il presente e prepariamo un futuro sostenibile" ha spiegato Lambro.

Sul tetto del padiglione, simbolo dell'attenzione alla sostenibilità della casa costruttrice, sarà collocato il T6 Methane Power di nuova generazione, tassello chiave per l'obiettivo "energy indipendent farm" promosso dall'azienda.


 
Disponibile da febbraio 2015 sul sito New Holland dedicato a Expo il nuovo episodio della serie web "The seeds of life" dal titolo "A sustainable world”.