La maggior attenzione all’uso della risorsa acqua e lo sviluppo di tecniche irrigue sostitutive allo scorrimento, fa nascere nuove esigenze gestionali degli impianti irrigui e di nuove modalità di controllo e supervisione più semplici e tempestive per i sistemi di irrigazione di pieno campo.

Che si tratti di sistemi di erogazione a goccia o in aspersione, infatti, cresce la necessità di ottimizzare alcuni aspetti legati alle nuove tecnologie di distribuzione quali la gestione dei tempi di erogazione, la fertirrigazione e l’efficienza della filtrazione.

Aspetti questi che richiedono sistemi di automazione capaci di semplificare le operazioni in campo rendendole più rapide, riducendo l’uso di personale e la possibilità di errori nella gestione delle risorse, così da massimizzare il rendimento e accorciare i tempi di investimento effettuati per l’installazione di un moderno impianto irriguo. 

Netafim oggi, mette a disposizione una vasta scelta di prodotti per l’automazione degli impianti d’irrigazione di pieno campo capaci di venire incontro alle esigenze e alle richieste di un’agricoltura sempre più attenta alla corretta gestione di tutte le componenti presenti negli impianti.


 
L’utilizzo di centraline per giardini, ancora diffuso in agricoltura, lascia spazio a centraline dedicate capaci di accrescere l'accuratezza del controllo e il grado di affidabilità al giusto livello richiesto da un mercato indirizzato alla produzione da reddito

Soluzioni ad hoc per il massimo risultato
In tal senso, sono state sviluppate soluzioni diverse e modulari atte a fornire risposte tarate sulle esigenze di un'agricoltura rispettosa dell’ambiente e volta a produrre beni caratterizzati da un alto livello qualitativo.
Da qui, alcune caratteristiche essenziali che si affiancano alla comune gestione delle valvole di settore, di una o più valvole principali o pompe, quali la creazione di gruppi valvole, la gestione del lavaggio dei filtri, la fertirrigazione o la possibilità di integrazione nel controllo dell’irrigazione di sensori.

A queste si possono aggiungere altre funzioni utili alla gestione di allarmi, funzioni di avvio o spegnimento, valori ambientali come temperatura e umidità dell’aria per trattamenti particolari, umidità del suolo o la capacità di registrare accumuli e storici delle attività eseguite per garantire all’utilizzatore l’effettiva esecuzione delle attività programmate e la loro analisi utile alla soluzione dei problemi.
L'agricoltore è così in grado di ottimizzare la risorsa idrica e l’uso dei fertilizzanti in relazione a struttura e composizione dei terreni, alla coltura in essere, alle fasi fenologiche e alle condizioni climatiche stagionali.


 
Comunicazione wireless
Agli aspetti di programmazione, si affiancano diverse possibilità di comando da remoto delle varie componenti dislocate in aree sempre più ampie o lontane dai centri aziendali.
Questo aspetto, in forte sviluppo, associato alla necessità di automatizzare impianti già esistenti, ha spinto Netafim ad approfondire la propria esperienza in soluzioni in grado di ridurre la presenza di collegamenti fisici tra le centraline e gli apparecchi in campo, aprendo la strada a sistemi wireless di comando e raccolta dati.

A più di dieci anni dall’introduzione di sistemi radio e monocavo, oggi possiamo affermare che Netafim è all’avanguardia nel settore con una ampia gamma di soluzioni modulari di controllo radio per piccole e grandi realtà aziendali.
L’esperienza si fonda su molti sistemi operativi da diversi anni nelle più diverse realtà colturali e geografiche: dagli erbai della Valle d’Aosta ai vigneti del trevigiano o del Friuli, dai frutteti emiliani agli agrumeti della Sicilia, dai campi di mais della pianura padana ai vivai e alle serre della Puglia e della Campania.

Attraverso i sistemi radio Netafim, l’agricoltore o il gestore aziendale non solo è in grado di aprire e chiudere gli apparecchi in un raggio di alcuni chilometri, ma anche leggere contatori, pressioni di esercizio, livelli di serbatoi e sensori di umidità del terreno con un unico sistema di controllo affidabile e preciso.

I sistemi si compongono di una centralina con una o più unità Master e delle RTU - Remote Terminal Unit collocate in campo e in continua comunicazione bidirezionale per garantire la sicurezza delle informazioni inviate e il controllo costante del corretto funzionamento di tutte le componenti.
Si collegano, poi, alle RTU, valvole, pompe, contatori e sensori soggetti al controllo della centralina.


 
Di norma, viene utilizzato un comando bistabile che permette un ridotto consumo energetico e l’alimentazione delle RTU con batterie o pannello solare. Tuttavia, se si dispone di energia a 220 Volt di corrente alternata nei pressi delle stesse è possibile anche comandare uscite a 24 VAC.

Le distanze massime di trasmissione in relazione ai modelli utilizzati e alla possibilità di rilancio dei segnali, possono andare dai 2 ai 30 chilometri senza la necessità di domande o di pagamento di licenze amministrative in quanto, si ricorre all'impiego di frequenze di libero utilizzo e potenze ridotte consentite dalle leggi in vigore sull’uso delle radiofrequenze.

Precisione e mobilità
Altro aspetto interessante del sistema radio è la mobilità, ovvero la libertà che il sistema ha di essere movimentato nel corso degli anni o della stagione.
Le unità radio, infatti, hanno il vantaggio di poter essere dislocate in punti diversi e rimosse a fine stagione per essere poi ricollocate su altri appezzamenti nella stagione successiva.

Ciò rende l’investimento possibile anche su terreni in affitto o soggetti a turnazione in quanto non vincola la posizione delle valvole o della centralina stessa trattandosi di un sistema in grado di operare anche in assenza di alimentazione elettrica da rete fissa con l’ausilio di pannelli solari.
Inoltre, per alcuni modelli di centraline è possibile l'accesso remoto attraverso internet su smartphone, tablet o PC.

Comoda gestione da smartphone 
La possibilità di operare sul campo attraverso il proprio smartphone permette all’operatore di monitorare, aprire e chiudere valvole, verificare funzionamenti e anomalie, fermare o attivare programmi già impostati o generarne di nuovi, senza necessariamente recarsi in prossimità dell’impianto.
Anche l’attività di gestione di malfunzionamenti risulta facilitata e migliorata, avendo la possibilità di ricevere segnalazione via mail di guasti o errori inerenti singoli funzioni, apparecchi o programmi.

La possibilità di visualizzazione e gestire in remoto, offre l'ulteriore vantaggio di un'assistenza tecnica rapida e precisa, grazie alla visione completa dei sistemi in tempo reale.
Ciò riduce i tempi di intervento e la risoluzione dei problemi di programmazione o impostazione ma perette anche di valutare rapidamente la gravità della situazione nonché la localizzazione dell’apparecchio e della zona sulla quale dirigere un successivo intervento in loco.

La forza è nell'esperienza
Concludendo, sono molte le novità presenti in questo settore, ma molta è anche l’esperienza che Netafim ha accumulato e continua a raccogliere per offrire alla sua clientela le migliori soluzioni disponibili sul mercato per la gestione ottimale della coltura, coniugando la propria conoscenza agronomica e tecnica con lo stato dell'arte nelle tecnologie.