In prossimità di Natale, John Deere ha voluto fare un regalo ai suoi clienti con un "pacchetto prodotto" costituito da due nuovi trattori denominati 6230R e 6250R, modelli che andranno ad ampliare la già conosciuta Serie 6R. Questo regalo giallo e verde, concepito appositamente per soddisfare le necessità di contoterzisti e agricoltori, sarà disponibile a partire dal 2017.
 
Caratteristiche nel dettaglio

A differenza degli altri trattori della Serie 6R, i due nuovi top di gamma da 6 cilindri sono equipaggiati con un motore PowerTech PSS da 6,8 litri con turbocompressori doppi e tecnologia Dpf e Scr in grado di rispondere alle variazioni di carico, consumando meno carburante e soddisfacendo gli standard sulle emissioni Stage IV.

Il modello 6230R ha una potenza nominale di 230 cavalli, mentre l’ammiraglia 6250R ha una potenza nominale di 250 cavalli. Grazie a un incremento della potenza del motore di 50 cavalli con gestione intelligente della potenza (Ipm), quest'ultimo modello di punta fornisce all'occorrenza fino a 300 cavalli.
Con un peso di sole 9,3 tonnellate, il 6250R offre molta più potenza di qualsiasi altro trattore di questa classe di peso. L'eccellente peso massimo consentito di 15 tonnellate consente una capacità di carico utile di 5,7 tonnellate, idonea quindi al trasporto di carichi importanti.
 
Trattore 6250R, modello di punta della gamma 6R adatto ai carichi pesanti

Ma la novità esclusiva si trova in cabina. L'inedito joystick CommandPRO offre una nuova dimensione di ergonomia e versatilità. Sono disponibili 11 pulsanti programmabili per il controllo di sollevatore, Pto, distributori idraulici e AutoTrac. Grazie al CommandPRO è possibile far rallentare il trattore dalla velocità massima fino al completo arresto, mentre con il comando del super riduttore è possibile guidare il trattore a velocità ridotte tra 0 e 2 chilometri orari.
 
L'innovativo joystick CommandPRO presente sui nuovi modelli di John Deere

La trasmissione AutoPowr è estremamente efficiente: il 100 per cento di potenza meccanica è disponibile a 3,5 chilometri orari per le operazioni di traino gravose, a 11 chilometri orari per quelle leggere, a 22,5 chilometri orari per i trasporti pesanti e infine a 47,2 chilometri orari per quelli leggeri. Quando viene raggiunta la velocità massima su strada, il regime scende automaticamente e vengono mantenuti i 50 chilometri orari a 1630 giri al minuto e i 40 chilometri orari a 1300 giri al minuto, con conseguenti minori consumi di carburante durante la guida.
 
Il sistema idraulico
I nuovi modelli della Serie 6R sono equipaggiati con un sistema idraulico a pressione e flusso compensati per offrire una portata massima di 160 litri al minuto a 1500 giri al minuto. Inoltre i modelli presentano una maggiore capacità di sollevamento pari a 10,4 tonnellate sull'attacco posteriore e a 5 tonnellate su quello anteriore.
 
Il comfort non manca

I trattori 6230R e 6250R presentano anche un elevato livello di comfort per l'operatore. La sospensione idropneumatica della cabina (Hcs Plus) offre ancora più comodità durante la guida e garantisce un'isolamento da rumori e vibrazioni. La nuova sospensione autolivellante sull'assale anteriore denominata Tls Plus offre invece una migliore trazione e fino al 10 per cento in più di potenza a terra.
 
Cabina del modello 6250R della Serie 6R

Infine, lo sterzo a rapporto variabile (Vrs) garantisce minori movimenti delle braccia e minori sforzi in fase di sterzata. Questo sistema può essere attivato e disattivato dal CommandCenter, la console centrale del trattore.
 
App: nuovo pacchetto connettività
Un nuovo pacchetto connettività con le app "MyJobsConnect" e "MyJobsManager" consente agli operatori di visualizzare ed eseguire diverse operazioni in tempo reale tramite dispositivo mobile.
John Deere, inoltre, introduce un sistema intelligente di navigazionelogistica del parco macchine: il sistema visualizza tutte le vie di transito utilizzate dall'azienda agricola, crea una panoramica del parco macchine e indica al conducente il modo più rapido e sicuro per accedere al campo.

Parola chiave? Risparmiare
Entrambi i nuovi modelli presentano intervalli di manutenzione di 750 ore per filtro dell'olio motore, filtro del combustibile e olio motore, riducendo così i costi legati ai ricambi e alla manutenzione. In aggiunta, il filtro antiparticolato diesel (Dpf) non richiede sostituzione e il ridotto consumo di additivo per emissioni diesel, pari al 2-3 per cento, costituisce un'ulteriore fattore di risparmio.