Le recenti prove in campo, organizzate dagli ingegneri del centro progettazione, ricerca e sviluppo di BGroup presso l'azienda agricola Balacchi a Coriano (Rn), hanno messo in luce la semplicità d'impiego, la produttività e la robustezza costruttiva della nuova Bargam VRX 170 Competitor.

Dopo essere stata promossa a pieni voti dai tecnici, la rotopressa a camera variabile interamente prodotta in Italia presso gli stabilimenti di Imola è sul mercato dal mese di giugno 2017.
 

Identikit di VRX 170 Competitor

Indicata per l'impiego intensivo su grandi superfici, l'ultima rotoimballatrice del Gruppo rappresenta, insieme alla VRX 170 Professional, il non plus ultra della gamma fienagione Bargam che annovera anche diversi modelli di ranghinatori, fasciatori, tagliaballoni, rotopresse della linea speciale e rotopresse a camera fissa CRX 120, CRX 120 L, CRX 155 e CRX 155 L.

Grazie al pick-up largo 207 centimetri con ruote registrabili in gomma, all'infaldatore alternativo per l'invio del foraggio alla camera di compressione e alla camera variabile con valvola idraulica proporzionale per la gestione della pressione, VRX 170 Competitor realizza balle di diametro compreso tra i 50 ed i 170 centimetri e di larghezza pari a 120 centimetri. La legatura è eseguita da un legatore a rete LR a comando elettrico.
Ulteriori componenti della rotopressa sono un rullo motore e 4 cinghie con graffatura.

Regolata manualmente e omologata per il trasporto su strada, la VRX 170 Competitor dispone di un terminale grafico Terminal View 300, un kit di segnalazione visiva, un impianto idraulico con una presa a effetto semplice e una ad effetto doppio.

Prova in campo della rotopressa Bargam VRX 170 Competitor
 

Competitor e Professional a confronto

Bargam VRX 170 Professional forma lo stesso tipo di balle della versione Competitor, ma si avvantaggia di un raccoglitore largo 228 centimetri, un infaldatore rotativo con 14 coltelli di taglio indipendenti e una camera con configurazione variabile a regolazione elettronica per la gestione della densità di pressatura.

Distinguono la versione Professional - gestita dal terminale Terminal View I2.0 - dalla versione Competior anche il fondo apribile, i 2 rulli motori, le 2 cinghie endless e il legatore LR a comando elettronico. Infine la versione Professional dispone di lubrificazione automatica, che ne facilita la manutenzione.