Agenda alla mano per segnare l'appuntamento del Sima Asean Thailand 2017, importante fiera internazionale per l'agricoltura e l'industria alimentare della regione Asean in programma dal 7 al 9 settembre 2017 a Bangkok presso i padiglioni di Impact Exhibition and Convention Center and Impact Lakeside Muang Thong Thani.

Nato dal lavoro di squadra di Impact, Comexposium ed Axema, l'evento aprirà la strada all'industria agricola del Sud-est asiatico per confrontarsi, intrecciare accordi e scambi commerciali, offrendo anche l'opportunità al settore agrario di entrare nell'era di Thailand 4.0.

Il salone sarà una piattaforma formativa per gli agricoltori, che potranno sperimentare le ultime innovazioni e tecnologie proposte dai brand locali ed internazionali. Per richiedere il pass visitatore, consultare il sito internet.
 

Manioca, una pianta pregiata

Per aumentare la qualità ed il prezzo della manioca tailandese, arbusto tipico dell'America meridionale e delle zone tropicali, "il governo ha varato nuove norme per aumentare il prezzo delle radici della pianta" ha dichiarato Supharat Bencharongkul, direttore operativo di Rakbankerd Co.Ltd.

Uno di questi provvedimenti consiste nello stabilire il prezzo minimo di esportazione dei prodotti a base di tapioca (fecola ricavata dalle radici della pianta), con lo scopo di migliorare la qualità di vita degli agricoltori e spingerli ad utilizzare la tecnologia per aumentare la produttività.

"Abbiamo predisposto un'area esterna per le dimostrazioni in campo su tre colture principali (manioca, riso e canna da zucchero), dando l'opportunità ai 5mila visitatori previsti dalla Thailandia di vedere e guidare le macchine presenti" ha aggiunto Ajjima Roysri, project manager Impact.
 

Esportare riso di qualità

Lo scorso 25 maggio, durante un forum organizzato dall'Unione delle Camere di commercio e dell'industria del Myanmar, i principali attori dell’industria agricola hanno discusso su "Le tecnologie agricole avanzate per lo sviluppo sostenibile nell’area Asean". 

L'incontro è stato anche l'occasione per dialogare sulla sostenibilità delle esportazioni di riso di qualità dal Myanmar, Stato del Sud-est asiatico. "La domanda da parte dei consumatori per una qualità migliore del riso è cresciuta ed il Myanmar sta cercando di diventare il principale esportatore di tale prodotto" ha affermato U Aung Myint, membro della Federazione del riso del Myanmar.

Sarit Yongsiri, dell'associazione di produttori di riso Thai, ha ricordato che ci sono tre principali requisiti per produrre riso lavorato di pregio: buona qualità della materia prima, ottimo stato delle attrezzature e molte competenze operative. "Se solo uno di questi punti non viene rispettato, la lavorazione porterà ad avere un prodotto di bassa qualità".